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Dove sciare per il Ponte dell’Immacolata

Scritto da il 5 Dicembre 2022

Prima delle vacanze di Natale il ponte dell’Immacolata, dall’8 all’11 dicembre, offre la possibilità di trascorrere qualche giorno fuori casa, magari di tornare a sciare nei comprensori già aperti e pronti ad accogliere sportivi e amanti della montagna.
In Valle d’Aosta il comprensorio Espace San Bernardo di La Thuile è pronto ad aprire i 152 chilometri di piste e dal 10 dicembre anche il collegamento con La Rosière, che permette di arrivare sci ai piedi in Francia. Fino al 24 dicembre lo skipass giornaliero costa 46,50 euro (poi salirà a 51) e quello per 6 giorni costerà 244 euro. Tra le novità di quest’anno ci sono un nuovo percorso di sci alpino, segnalato e sicuro, e un collegamento tra Italia e Francia per raggiungere l’alta quota.
Tanti sono gli sport praticabili oltre al tradizionale sci alpino: fondo, snowboard, passeggiate con le ciaspole o a piedi nei boschi e con una guida, soste nei piccoli borghi alpini per scoprire la storia del territorio. Info: lathuile.it Il comprensorio sciistico Courmayeur-Chécrouit/Val Veny inaugura la stagione invernale durante il ponte dell’Immacolata con 43 chilometri di tracciati e 60 di fuoripista. Si può scegliere tra il versante dello Chécrouit, da raggiungere con la funivia da Courmayeur o con la telecabina Dolonne, e le lunghe piste tra i boschi della Val Vény, accessibili grazie alla funivia di Entrèves. Le piste più famose sono Chécrouit, Youla e Gigante, ma anche quella dell’Orso in stile “wild”, appositamente non battuta e ricca di gobbe. Per gli amanti del freestyle, tra le piste Aretù e Chécrouit, c’è uno snowpark dove perfezionare trick e acrobazie in piena sicurezza. Tra le esperienze da non mancare, lo Skyway Monte Bianco: cabine trasparenti, circolari e rotanti, per permettere di ammirare il paesaggio da ogni angolazione. All’interno delle stazioni – quella intermedia del Pavillon e quella finale Punta Helbronner – ristoranti e locali propongono i piatti della tradizione valdostana. Imperdibile è la terrazza circolare in cima a Punta Helbronner, osservatorio naturale dei ghiacciai. Chi non scia può ciaspolare o camminare lungo i sentieri della Val Vény e della Val Ferret e cenare in rifugio. Info: courmayeurmontblanc.it Tante novità e offerte per gli appassionati di sport invernali del Valmalenco Bernina Ski Resort, comprensorio nel cuore dell’Alpe Palù che il 7 dicembre apre i suoi 50 chilometri di piste con diverse pendenze e livelli di difficoltà. Tra le novità spiccano il restyling dell’iconica funivia Snow Eagle, la più grande del mondo con le cabine da 160 persone, e la pista Thoeni, tracciato ricco di pendenze. Sono state realizzate anche nuove mappe con le indicazioni di piste, rifugi e attività da svolgere in tutto il comprensorio; sono previste, inoltre, gratuità per i giovani sciatori fino agli 8 anni. Infine, per chi sta cercando il luogo ideale in cui fermarsi a mangiare, a San Giuseppe c’è il nuovo ristorante “Taragna & Champagne”, posizionato direttamente sulle piste, alla partenza della seggiovia. Ma lungo le piste del comprensorio ci sono anche numerosi rifugi, tra cui La Baita Flinstones dell’Alpe Palù, diventata il luogo di ritrovo preferito dei giovani snowboarders con i suoi menù veloci della tradizione malenca, o il ristorante I Campanacci all’Alpe Motta, che offre agli sciatori la possibilità di mangiare con vista sulla catena del Bernina.
Info: valmalencoskiresort.com Riapre il comprensorio di Cortina Tofana-Freccia nel Cielo, sulle Dolomiti bellunesi, con le sue leggendarie piste olimpiche e la dolce vita alpina. Per collegare i 120 chilometri di piste sono 36 gli impianti di risalita; tra questi la celebre Tofana-Freccia nel Cielo, iconica funivia delle Dolomiti, offre la possibilità di essere i primi a scendere sulle piste già dalle 8,15 del mattino. Tra le novità c’è anche l’apertura del collegamento Ra Stradéla che garantisce agli sciatori di raggiungere direttamente dalle piste della Tofana il ristorante Capanna Ra Valles. E ancora, il collegamento alla nuova cabinovia Cortina Skyline tra Son dei Prade, Cianzopé e Bai de Dones che permette a tutti, sci ai piedi, di spostarsi da Cortina fino alle Cinque Torri, al Lagazuoi e da lì magari scendere in Alta Badia lungo l’Armentarola e viceversa. Per chi non scia ma vuole godersi le bellezze dolomitiche c’è un abbonamento stagionale di 150 euro e settimanale di 40. Info: freccianelcielo.com Dall’8 all’11 dicembre, inoltre, è previsto l’evento Cortina Fashion Weekend, che unisce sport, natura e moda. Info: cortinafashionweekend.cortinaforus.it Sono già in funzione gli impianti del Buffaure, nel cuore della Val di Fassa, dove si scia tra le più belle cime dolomitiche, dal Sassolungo al Sassopiatto, dal Catinaccio al Gruppo del Sella fino alla Marmolada. E’ una ski area che permette di ammirare bellezze naturali ma anche artistiche: lungo i percorsi, infatti, ci sono opere di land art, come le sedute panoramiche e la bregostana gigante, omaggio alle streghe delle leggende ladine. L’artista Franz Avancini ha creato anche un branco di cinque lupi e un’aquila in larice con un’apertura alare di 12 metri. Sul Buffaure ci sono tracciati per tutti i gradi di difficoltà: oltre alle piste rosse, tra cui la Panorama con dossi, c’è l’adrenalinica “Vulcano”, una nera con picchi di pendenza del 38 percento. Per i meno esperti all’arrivo della telecabina da Pozza di Fassa c’è il campo scuola, da dove prende il via anche la pista azzurra intitolata a Salvan, il personaggio leggendario che abita questi boschi. Info: buffaure.it Il comprensorio sciistico che abbraccia le Tre Cime di Lavaredo è ideale per le vacanze invernali con tutta la famiglia: tra le tante località c’è Dobbiaco, famosa soprattutto per lo sci di fondo, con 200 chilometri di piste e circuiti adatti a tutti i livelli. Davanti allo stadio di fondo Nordic Arena c’è il Romantik Hotel Santer, la “casa” delle sorelle Santer, per anni atlete della Nazionale italiana, massime esperte in materia che offrono consigli d’itinerari nuovi e personalizzati.
Soggiornando nel loro hotel si può accedere al centro benessere tra bagni di fieno e arnica, essenze di ginepro e cirmolo, massaggi, saune, Kneipp, bagni aromatici nella vasca in larice.
Tra le novità c’è la sauna panoramica per godere della vista sulla Valle di Landro, che unisce Dobbiaco a Cortina. Info: romantikhotels.com


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